Normalizzazione dei rapporti con un genocida.

Pubblicato su L’Orient Today il 13 aprile 2023. Di Yassin Al Haj Saleh. (Traduzione G. De Luca) (Foto: Un’immagine fornita dall’Agenzia di stampa saudita (SPA) il 12 aprile 2022 mostra il ministro degli Esteri siriano Faisal Mekdad [a sinistra]che incontra il viceministro degli Esteri saudita Walid al-Khuraiji a Gedda. Mokdad è arrivato in Arabia Saudita…

Chomsky non è amico della rivoluzione siriana

Un importante intellettuale siriano affronta il famoso linguista, sostenendo che l’americentrismo rende quest’ultimo cieco davanti alla realtà della rivoluzione Articolo di Yassin al-Haj Saleh, scrittore siriano ed ex prigioniero politico, pubblicato su New Lines Magazine il 15 marzo 2022. (Traduzione di G.De Luca). Appena tre settimane dopo il mio rilascio dopo 16 anni di prigione…

Come il regime di Assad finge il “secolarismo” mentre rafforza il conservatorismo

Il regime siriano è davvero così “laico” come si autodefinisce? Per decenni, gli Assad hanno cercato di proiettare un’immagine di se stessi come baluardi “laici” contro l’estremismo religioso. Per tutto il tempo, hanno rafforzato i poteri delle istituzioni religiose lealiste e alimentato le divisioni settarie come strumento di controllo, sostiene Joseph Daher. Articolo di Joseph…

Siria senza mondo: discorsi spopolati e organizzazioni negate

Di Yassin al-Haj Saleh. Pubblicato su Aljumhuriya il 6 giugno 2021. (Traduzione di Giovanna De Luca) I discorsi occidentali prevalenti sulla Siria sono fondamentalmente errati e dovrebbero essere scartati a favore di alternative “nuove ed emancipatrici”, scrive Yassin al-Haj Saleh. Dedicato a Kelly e Steve. In Occidente, e di conseguenza un tutto il mondo, oggi…

L’OMS premia il regime siriano per le sue atrocità

Un posto al tavolo sbagliato Articolo di Mohamad Katoub, pubblicato il 18 giugno 2021 su Syria Untold (Traduzione di Giovanna De Luca) Il mese scorso, la Siria è stata eletta nel comitato esecutivo dell’OMS.  Il corpo ha scelto un regime che è riuscito a distruggere il sistema sanitario di una nazione, spostando i suoi praticanti,…

Gola profonda contro l’organo di vigilanza: le macchinazioni politiche sull’uso delle armi chimiche in Siria

Un Comitato “particolare” composto di persone con un debole (o stretti legami) con il regime siriano o con RT, l’organo di Stato della Russia in lingua inglese, e l’audizione di una gola profonda anonima, possibilmente con recriminazioni del tutto personali contro l’OPCW, sono alcuni degli ingredienti di una nuova “riesame” dell’attacco chimico a Douma che ha tutto il sapore di una campagna mediatica a sostegno del regime, e non una ricerca della verità.

Come rifugiata siriana, sono sconvolta dai tour nel mio paese che ripuliscono l’immagine della sua storia.

Articolo di Sarah Hunaidi pubblicato il 14 settembre 2019 su The Independent (Traduzione di Giovanna De Luca, revisione a cura di Piero Maestri) Questi visitatori sono bloccati in una mentalità statunitense-centrica, buttano li parole come “cambio di regime”, descrivendosi come “anti-guerra” e dimostrando la loro incapacità di guardare i problemi in Siria da una prospettiva…