Di Diana Rahima | Saleh Malas | Nour al-Din Ramadan, su Enab Baladi l’8 aprile 2021 (Traduzione di Giovanna De Luca) “Siamo persi e spaventati come se fossimo tenuti in una prigione; privati di passaporti, permessi di soggiorno e persino della possibilità di viaggiare fuori dalla Danimarca “. Con queste parole il profugo siriano Radwan…
Categoria: Profughi
La Danimarca priva 94 rifugiati siriani dei loro permessi di soggiorno, ritenendo Damasco sicura per il loro ritorno
Di Alicia Medina, il 25 febbraio 2021 su Syria Direct Traduzione di Giovanna De Luca BEIRUT – Le autorità danesi hanno ordinato a Lilian Jomaa di tornare in un luogo in cui non è mai stata. Lilian, quattro anni, è nata in Danimarca ed è cresciuta nella città di Silkeborg, nella penisola dello Jutland. I…
Oltre le colline
“Penso a casa ogni giorno”: i siriani che non potranno mai tornare Arsal, Libano Assaliti dall’inverno e con la vista alle loro ex case, i rifugiati siriani vivono di speranza in un Libano sempre più inospitale Pubblicato il 10 febbraio 2021 su NewLines Magazine Di Francesca Mannocchi( Francesca Mannocchi è una pluripremiata giornalista freelance, regista…
I NOSTRI CAMPI E IL NOSTRO DIRITTO AL RITORNO NON SONO IN VENDITA:
(Traduzione di Giovanna De Luca) Il PYM (Palestinian Youth Moviment, in italiano Movimento della Gioventú Palestinese NDT)rifiuta i piani di cancellazione per il campo profughi di Yarmouk Diffuso originariamente il 30 luglio 2020 sul sito del PYM Se desideri dare il tuo sostegno organizzativo a questa dichiarazione, inviaci un’e-mail a palyouth.usa@gmail.com. Alla fine del…
“Agire ora o affrontare delle conseguenze catastrofiche”
“Agire ora o affrontare delle conseguenze catastrofiche”, così le organizzazioni siriane avvertono la Turchia, gli Stati Uniti, l’UE e l’ONU prima della riunione del Gruppo di Undici che affronta la questione Idlib Foto: AJE Scritto dall’Associazione siriana per la dignità dei cittadini, pubblicato in inglese il 6 febbraio, 2020, tradotto da Mary Rizzo, revisionato da…
Se l’Occidente lascia Idlib alla Russia e ad Assad, non saranno solo i siriani a pagarne il prezzo
Scritto da Labib al-Nahhas De La Ossa e pubblicato il 27 febbraio, 2020 sul Middle East Institute Tradotto da Giovanna De Luca, revisione da Marina Centonze Quando nel 1995, i leader degli Stati Uniti, del Regno Unito e della Francia decisero di dare il via libera ai serbi bosniaci per entrare a Srebrenica, alcuni di…