From file: Aleppo, Syria, in 2016 | Photo: Picture-alliance/dpa/Imageslive/O.Jumaa Scritto da Caterina Adeelah Coppola Fratello, ovunque tu sia, Che Allah ti protegga e che presto tu possa rivedere la luce del sole e sentire l’odore della primavera. Era il 2016, quando nacque un’amicizia profonda con un fratello tanto fragile quanto coraggioso. Questa è una storia,…
Autore: editormary
Devastata dalla guerra civile, la Siria segna mezzo secolo di dominio degli Assad
“Non c’è dubbio che 50 anni di dominio della famiglia Assad, spietato, crudele e autolesionista, hanno lasciato il Paese in una condizione che può essere descritta solo come uno Stato distrutto, fallito e quasi dimenticato”
Rime Allaf – 20 anni di Bashar – in 30 pillole
Rime Allaf ha scritto una serie di 30 tweet in occasione dell’ascesa di Bashar Assad al trono siriano 20 anni fa. Per comprendere quello che succede nella Siria di oggi, è fondamentale capire cosa è successo 20 anni fa. Condividiamo questi tweet con voi, tradotti in italiano. 20 anni fa, oggi, ero in un parrucchiere…
“Agire ora o affrontare delle conseguenze catastrofiche”
“Agire ora o affrontare delle conseguenze catastrofiche”, così le organizzazioni siriane avvertono la Turchia, gli Stati Uniti, l’UE e l’ONU prima della riunione del Gruppo di Undici che affronta la questione Idlib Foto: AJE Scritto dall’Associazione siriana per la dignità dei cittadini, pubblicato in inglese il 6 febbraio, 2020, tradotto da Mary Rizzo, revisionato da…
Se l’Occidente lascia Idlib alla Russia e ad Assad, non saranno solo i siriani a pagarne il prezzo
Scritto da Labib al-Nahhas De La Ossa e pubblicato il 27 febbraio, 2020 sul Middle East Institute Tradotto da Giovanna De Luca, revisione da Marina Centonze Quando nel 1995, i leader degli Stati Uniti, del Regno Unito e della Francia decisero di dare il via libera ai serbi bosniaci per entrare a Srebrenica, alcuni di…
Indignazione mentre l’Iran costringe gli Ahwazi al cordoglio per Soleimani
Scritto da Rahim Hamid e Aaron Eitan Meyer, Tradotto da Mary Rizzo In seguito all’attacco aereo degli Stati Uniti che ha eliminato l’odiato Comandante generale Qassem Soleimani del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC) ‘Quds Force’, il regime iraniano ha eretto cartelloni che glorificano Soleimani in coincidenza dei tre giorni di lutto per il criminale…
Soleimani non è un eroe antimperialista – e non ci sarà la Terza Guerra Mondiale
Mettendo luce sull’assassinio e ragionando sulle sue conseguenze, si può capire che la sconsiderata decisione di Trump di assassinare Soleimani non si tradurrà nella ‘Terza Guerra Mondiale’ Scritto da Malak Chabkoun, Tradotto da Mary Rizzo Subito dopo la notizia dell’assassinio del generale iraniano Qassem Soleimani e del comandante della milizia irachena Abu Mahdi al-Muhandis, alcune…
Uccidendo Soleimani – Come un macellaio di persone è diventato un eroe anti-imperialista
dal blog di Hawzhin Azeez, “Reflections of a Kurdish Feminist” Scritto da Hawzhin Azeez, Tradotto da Francesca Scalinci Viviamo in un mondo in cui spesso dimentichiamo che verità multiple possono coesistere allo stesso momento. In un’epoca di conglomerati mediatici che rigurgitano i medesimi slogan e gli stessi titoli a favore della guerra, e in un…
Qasem Soleimani ha brutalizzato il Medioriente ma il bagno di sangue è lungi dall’essere finito
La ritorsione dell’Iran per l’uccisione del temuto generale è una certezza, l’incognita è sapere quando e come Scritto da Oz Katerji, Tradotto da Francesca Scalinci Nessuno l’aveva previsto. Nessuno. Il generale Qasem Soleimani, l’uomo più temuto del Medioriente, è stato assassinato a Baghdad dall’attacco di un drone statunitense nelle prime ore di venerdì mattina…
Qassem Soleimani ha tormentato il mondo arabo
In gran parte del Medio Oriente, e anche in Iran, il comandante militare era temuto, e la sua morte è stata accolta con euforia.
Il prezzo di avere una voce
L’unica politica che ho sperimentato da bambina siriana è stata la lealtà a qualcuno. L’unica voce consentita era la voce del dittatore.
Ma forse il silenzio era cominciato anche prima. Forse era cominciato con la paura e l’obbedienza instillate in ogni famiglia siriana. Forse questa era la nostra eredità.
E-mail e comprensione del testo: l’OPCW omette dei fatti cruciali riguardo alla copertura degli eventi di Douma
Introduzione da Lorenzo Declich Se c’è una cosa su cui è necessario riflettere quando si affronta il tema della Siria è il dualismo esistente fra fatti e racconto dei fatti. Invariabilmente, a partire dal marzo 2011, data in cui ha inizio la rivoluzione pacifica, la Siria è stata raccontata dai sostenitori del regime di Bashar…