Quando l’orientalista italiano vota per il genocidio Abdallah Amin Hallak Traduzione di Sami Haddad Non è chiaro se l’orientalista italiano Antonino Pellitteri abbia letto l’ordinanza che il prefetto di Hama, Muhamad Tarek Krishati, ha indirizzata a tutti gli uffici pubblici della città e a tutte le province, minacciando esplicitamente tutti coloro che non si sarebbero…

Il cugino di Bashar al Assad accusa il regime, “siete degli assassini, criminali e delinquenti che distruggete il vostro paese”

Introduzione e traduzione dall’arabo da Na Assouad Rifaat Al Assad, fratello del defunto presidente del regime, Hafez Al Assad, aveva lasciato la Siria nel 1984, sullo sfondo di un fallito tentativo di colpo di stato contro suo fratello. A lui fu attribuito il massacro di Hama nel 1982, quando era comandante delle “Brigate della difesa”….

في ذكرى النكبة: قراءة في بعض أحوال فلسطينيي سوريا

عبدالله أمين الحلاق لا يمكن الحديث عن القضية الفلسطينية، من دون أن نتكلم عن الارتباط الكبير بينها وبين كل القضايا والمسائل في المشرق العربي، أي سوريا ولبنان والعراق وحتى الأردن. وخصوصاً في سوريا اليوم. سأتكلم اليوم عن سوريا، بالرغم من أن مناسبة الحديث في هذه الأمسية هي ذكرى مرور 70 عاماً على النكبة، أي على…

Suhair Atassi per Shaam: ci dimettiamo perché rifiutiamo l’imposizione di Mosca

L’intervista è stata pubblicata sul sito Shaam.org con il titolo سهير الأتاسي لـ شام: استقالتنا رفضاً لخيار الاستسلام المطروح على السوريين دولياً Traduzione dall’arabo di Filomena Annunziata L’annuncio mercoledì scorso delle dimissioni di un certo numero di membri dell’opposizione della Coalizione nazionale siriana, in particolare Suheir al-Atassi, George Sabra e Khalid Khoja, ha suscitato molte…

Siria nell’Immagine di Assad

Scritto da CJ Werleman per TrtWorld, tradotto da Mary Rizzo  Il coronamento della vittoria del regime di Assad sarà il successo nel tentativo di modificare la composizione demografica siriana, con conseguenze spaventose per molti. “Gli occidentali tendono a confondere stabilità per tranquillità quando considerano il Medio Oriente”, ha detto Asma Yousef, un’attivista per i diritti…

Di nuovo Aleppo? Un appello per salvare vite nella Ghouta orientale

Il destino di Aleppo sta per essere lo stesso della Ghouta orientale? Così sembra, e ci sono lezioni da trarre da ciò che è successo lì, così, per lo meno, i civili della Ghouta non dovranno affrontare gli stessi pericoli in caso di sconfitta finale ed evacuazione.

Pregiudizio n. 7. “Assad protegge i cristiani”

Miream Salameh sfata il mito che Assad protegge le minoranze cristiane. Massacri, torture, stupri, minacce di morte e oppressione per chiunque oppone il regime. Video in inglese con sottotitoli in italiano. Traduzione di Caterina Coppola, Sottotitoli da Giovanna De Luca

Cosa davvero intendiamo quando diciamo “liberato” in Siria?

Sia i governi occidentali che arabi hanno visto la stessa vittoria contro i gruppi islamici con questa nozione di liberazione, come se questi gruppi rappresentassero l’unica minaccia per le nozioni progressive di giustizia e sicurezza e che si affacciano sui regimi autoritari alle fondamenta di queste società. Queste narrazioni servono a de-legittimare le pratiche a lungo termine e liberatorie dei cittadini nelle loro aree locali.

Pregiudizio n. 1. “Assad è l’unica alternativa possibile”

Alcuni sostengono che il rovesciamento di Assad aprirà le porte a gruppi terroristici che prenderanno il controllo su tutta o parte della Siria e che pertanto Assad rimane l’unica alternativa valida per il futuro della Siria. Questa argomentazione tuttavia parte dal falso presupposto che la presenza di Assad in Siria impedisca l’espansione di gruppi terroristici come ISIS (vedi la sezione “Assad combatte il terrorismo”), quando in realtà è proprio l’opposto.